racconto della settimana

C’è un senso ultimo che le parole non colgono

  • Siamo come il gorilla osservato dal signor Palomar di Calvino, che si rigira tra le mani un vecchio copertone
  • La letteratura, la scrittura, il linguaggio: tutto insufficiente di fronte all’inesauribile materiale della realtà
  • Si dà il caso che vi sia in molti soggetti pluripremiati e riconosciuti per il loro talento una forma di inquietudine se non autodistruttiva di sicuro auto-sabotante che li porta a mettersi in discussione, a mettere in discussione tutto,

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