L’ultimo giorno di patriarcato non fa ridere, e sono d’accordo tutti: il comico ha perso lo smalto, non è più brillante come prima, non è irriverente, è diventato ecumenico; insomma forse anche lui ha fatto il suo corso
L’8 marzo, in quel piccolo sinedrio privato che sono i gruppi whatsapp fra amici intimi, è irrotto il video dell’ultima canzone di Checco Zalone, L’ultimo giorno di patriarcato. Fa ridere?, ci chiediamo. No, non fa ridere, e sono d’accordo tutti: ha perso lo smalto, non è più brillante come prima, non è irriverente, è diventato ecumenico; insomma forse anche Checco Zalone ha fatto il suo corso: una maschera regionale fuori tempo massimo che in questi tempi di consumazioni culturali più veloci de



