di case e altri affetti

Cuori difettosi, cuori selvaggi

  • Eccomi nella fantasia a rientrare nella nuda proprietà, eccomi ad attraversare salone doppio, cucina, camere da letto, due. E uscire sul terrazzo, inalare il profumo di primavera, tutta la primavera che mi precipita addosso, allargare le braccia.
  • Io e mio fratello gemello non solo non ci siamo mai sottoposti ai controlli prescritti dai medici, ma alla domanda se, in caso di morte avremmo voluto donare gli organi, abbiamo barrato la casella del no.
  • Apriamo le finestre, che entri la luce. Godiamoci gli immobili. Spalanchiamo le porte agli amici, alle amiche delle figlie in bikini, venite ragazze. Che sia festa.
Scoprire Finzioni e ribellarsi all’algoritmo – di Francesco Pacifico con Nicola Lagioia

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