-
Questo monologo di una donna ricca davanti al ragazzo immigrato di cui è innamorata è tratto da FINZIONI, il mensile culturale di Domani che puoi leggere in edicola e online abbonandoti qui.
-
È notte fonda: tu sei al centro del mondo, e inizi a parlare.
-
Ti ho trovato, e ti prometto che colmerò questo vuoto che ci separa. Troverò un modo. Ci sto provando, non puoi dire che non ci stia provando.
È notte fonda: tu sei al centro del mondo, e inizi a parlare. Mi racconti del paese da dove sei venuto, le case di cemento armato, la polvere, i pattugliamenti della polizia, il viaggio lunghissimo nel furgone, stretto agli altri con le ginocchia strette al petto come un feto adulto, le violenze, i calci, le nocche rotte, gli stupri alle donne vicino, la preghiera ai carcerieri per una buccia di limone da strofinare sulla pelle per allontanare le zanzare, e poi il mare nero, il freddo, le part



