Il più crudele dei mesi a Nembro

Covid, la città paradigma della pandemia e le storie delle sue anime sconosciute

LaPresse
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  • Dopo aver passato una vita a inseguire le notizie, successe un giorno che le notizie mi vennero a trovare dentro casa. Era due anni fa e la pandemia che colpiva ovunque si era accanita contro il mio paese natale, Nembro.
  • Maturai la convinzione che, mio malgrado, potevo dare un contributo raccontando non la morte ma cosa erano stati in vita i defunti colpiti dal virus, cosa avevano rappresentato, quale era l’eredità che lasciavano.
  • Nel libro Il più crudele dei mesi, pubblicato da Mondadori, ci sono i racconti dei parenti che hanno visto morire i loro congiunti, c’è l’abnegazione dei volontari, il lavoro indefesso dei becchini, la lenta ricostruzione delle anime. Insomma tutto quanto successo anche altrove, ma qui più che altrove.

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