- Mentre calcolavamo come ingegneri atterriti le distanze di sicurezza utili a non contagiarci, slabbrandole fino all’inverosimile, in quel varco di distanze slabbrate si moriva anche di un male interiore, non misurabile con saturimetri e tamponi molecolari.
- Parlo di solitudine. Di ogni possibile tipo di solitudine. Non solo quella di cent’anni di Marquez, ma quella che può ucciderti anche nello spazio di un solo pomeriggio, e protrarsi anche quando non ci sei più, lasciando il tuo corpo abbandonato a sé stesso per due anni interi.
- Con la solitudine non si scherza: secondo la ricerca Trapped in a bubble, sempre della Red Cross, aumenterebbe i rischi di morte del 29 per cento.
Dallo scoppio della pandemia, segretamente, circola un virus psichico di cui non si cura nessuno. Mentre calcolavamo come ingegneri atterriti le distanze di sicurezza utili a non contagiarci, slabbrandole fino all’inverosimile, in quel varco di distanze slabbrate si moriva anche di un male interiore, non misurabile con saturimetri e tamponi molecolari. Parlo di solitudine. Di ogni possibile tipo di solitudine. Non solo quella di cent’anni di Marquez, ma quella che può ucciderti anche nello spaz



