Settant’anni compiuti martedì 20 maggio, oltre 80 film. Al sé stesso da giovane direbbe «di continuare così». Sui critici: «Ritengo che non capiscano il naturale talento dei comici, che non si può spiegare»
Diego Abatantuono 70 anni compiuti il 20 maggio, fa il punto di una carriera che lo vede come assoluto mattatore. Da Eccezzziunale... veramente a Attila flagello di Dio entrambi – citati a memoria da giovani e giovanissimi –, fino ai purtroppo dimenticati Strana la vita di Giuseppe Bertolucci del 1987 e Per amore, solo per amore di Giovanni Veronesi (1993), passando ovviamente per Pupi Avati e per Gabriele Salvatores. Una vita fatta di tanti amici e una carriera di oltre 80 film. Se oggi incontr



