Rivalutare i romanzi rosa

È ora di cancellare i pregiudizi sulla letteratura sentimentale

La letteratura “alta” è diventata con poche eccezioni una discesa agli inferi, mentre la parola “sentimentale” è diventata sinonimo di “smielato” e “patetico”

  • L’incipit di Anna Karenina ha segnato la pietra tombale per il romanzo sentimentale, che a differenza del giallo, non è mai stato pienamente rivalutato dalla critica
  • In realtà, i sentimenti, declinati nelle loro varie forme, occupano e informano di sé alcuni dei romanzi di maggior successo degli ultimi anni
  • Lavorare con un autore come Roberto Emanuelli, inserito nella categoria degli autori “pop” in senso denigratorio, mi ha fatto capire quanto sia miope il pregiudizio sulla letteratura sentimentale

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