- Aleggia un cupo senso di catastrofe negli ultimi lungometraggi Disney, da Frozen 2 a Encanto.
- Qui la metafora è quella di una magia che si spegne e di una casa che si sgretola poco a poco.
- La soluzione? In un mondo di scarsità, dobbiamo farcela con le nostre forze e imparare a cooperare.
Aleggia un cupo senso di catastrofe negli ultimi lungometraggi Disney. Due anni fa, il sequel di Frozen presentava un affresco wagneriano sulla colpa, la catastrofe e l'espiazione, tenendo assieme la sanguinosa storia della colonizzazione americana con l'incerto futuro climatico del pianeta. Un capolavoro. Oggi Encanto offre una metafora se possibile ancora più evidente: quella di una civiltà che deve la sua prosperità alla fonte energetica non rinnovabile di una candela miracolosa, e che di



