Bookshop.org è sbarcata anche nel Regno Unito. Si tratta di una piattaforma etica nata negli Stati Uniti per volere dell’editore americano Andy Hunter.
L’idea è quella di offrire un’alternativa concreta ad Amazon, e aiutare le librerie indipendenti e le realtà editoriali che si sentono strette nella morsa degli algoritmi. I risultati negli Stati Uniti sono straordinari: 50 milioni di dollari di fatturato in meno di un anno, e anche nel Regno Unito l’impresa è decollata.
I lettori possono esplorare il sito e le sue inesauribili proposte – o meglio, le inesauribili proposte di librai, editori, autori. Una forma di cura che su Amazon non c’è.
Esiste un’alternativa ad Amazon. Basta trattare i libri con cura
08 novembre 2020 • 12:00