l’intervista

Fotografare la fame in Sudan, Ivor Prickett: «Bisogna essere nei luoghi dove nessuno vuole guardare»

Hassan Adam insieme alla madre Amona Elhadi, all'ospedale Al Nau di Omdurman in Sudan (foto di Ivor Prickett)
Hassan Adam insieme alla madre Amona Elhadi, all'ospedale Al Nau di Omdurman in Sudan (foto di Ivor Prickett)

Il fotoreporter irlandese ha vinto il Premio Pulitzer 2025 insieme ai colleghi del New York Times. Le sue foto, presentate in anteprima mondiale al Yeast Photo Festival – in corso in Salento dal 25 settembre al 9 novembre – sono tra le rare testimonianze dirette di un conflitto che si protrae nel silenzio mediatico

Nell’aprile del 2023 è scoppiata in Sudan una guerra civile che ha visto contrapposte le Forze Armate Sudanesi e le Rapid Support Forces (Rsf), il gruppo paramilitare guidato da Mohamed Hamdan Dagalo. In pochi mesi i combattimenti hanno travolto un paese già stremato da anni di instabilità politica ed economica, dando luogo ad una delle più gravi crisi umanitarie della contemporaneità. In Sudan, oltre 24 milioni di persone vivono in condizioni di insicurezza alimentare acuta e, secondo il World

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