tra sopravvivenza e attesa

Come resistere a Gaza: la scelta del racconto per testimoniare l’orrore

Raccontarsi, raccontare, dare voce, farsi megafono è un modo per esistere e, talvolta, per tentare di resistere all’orrore. Ha cominciato Asmaa Alghoul qualche anno fa con La ribelle di Gaza senza pietismi, vittimismi, eroismi. Negli ultimi mesi sono usciti Con loro, come loro di Giugetti e Iantosca, Hassan e il genocidio di Oriani e Selmi

La ribelle di Gaza è un libro di qualche anno fa di Asmaa Alghoul, giornalista e scrittrice palestinese, scritto – con non poche vicissitudini – a quattro mani con lo scrittore libanese Sélim Nassib. Nassib raccoglie le parole di Alghoul tenendosi un passo indietro, riesce in una traduzione che è traduzione di un sentire e una sensibilità comune, prima ancora che di vocabolario: «Scrivere di Gaza non mi è stato facile. Con tutte le battaglie politiche e ideologiche che si svolgono in questo terr

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