I soldi dei massoni

La loggia P2 gioca d’azzardo e non sarà un pretore a fermarla

  • Giovanni Selis lavorava ad Aosta e con le sue indagini ha cercato in tutti i modi di scoprire gli intrecci criminali che si muovevano dietro al casinò di Saint-Vincent. Con una trama oscura che porterà alla P2 di Licio Gelli.

  • Nel 1982 Selis è stato il primo magistrato a essere vittima di un attentato con un’autobomba. Si è salvato per miracolo: ha rimediato solo un livido alla fronte per la botta contro il parabrezza.

  • È morto cinque anni dopo l’attentato, il 9 maggio 1987. Da pochi mesi era tornato ad Aosta, come pretore dirigente, ma quell’autobomba lo aveva per sempre segnato. Colpito da depressione, è stato lui a togliersi la vita a 49 anni.

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