Un nuovo libro di Rosario Mangiamoli mette in luce le vicende del 1943 in Sicilia, dopo lo sbarco degli Alleati. Un momento dall’eredità complessa e stratificata, fondamentale per capire le fasi successive della guerra. Ma che non ha grande spazio nella memoria pubblica italiana
A oltre 80 anni di distanza, lo sbarco alleato in Sicilia non ha ancora nella memoria pubblica italiana lo spazio che merita. Troppo spesso relegato al localismo, o deformato come episodio di storia della criminalità, esso rappresenta invece un momento chiave della guerra in Europa, una svolta decisiva per la storia d’Italia e un punto di osservazione privilegiato per capire il rifiuto del conflitto. Ci aiuta a cogliere queste chiavi di lettura il nuovo libro di Rosario Mangiameli, Guerra e desi



