Cultura

I quarantacinque secondi che mi hanno cambiato la vita

Dopo la laurea nel 2018 in Scienze criminologiche, Spadoni ha aperto un centro di addestramento cinofilo. Nella foto con il suo dobermann, Alazar. FOTO DI ANDREA BOCCALINI
Dopo la laurea nel 2018 in Scienze criminologiche, Spadoni ha aperto un centro di addestramento cinofilo. Nella foto con il suo dobermann, Alazar. FOTO DI ANDREA BOCCALINI

Muscoli e rinascite di Fabrizio Spadoni, lottatore e odontotecnico che un giorno spacca denti e il giorno dopo li ripara. Con il suo A-Team mette al sicuro i locali romani, ma una rissa finita male lo porta a Rebibbia. Il riscatto dopo la pena

  • La detenzione è un dolore troppo grande per essere affrontato senza l’aiuto di qualcuno che quello stesso dolore lo capisce perché, insieme a te, lo vive.
  • Mi impegno per ricostruire la mia vita. Con mia moglie e con mio figlio cerco sempre di mostrarmi forte. Loro devono sapere che possono contare su di me, che la nostra esistenza è tornata normale.
  • Mentre ci incamminiamo verso casa, penso che ci vorrà del tempo prima che tutto, normale, torni a esserlo davvero. Adesso ho il portafoglio vuoto e mi chiedo come arriveremo a fine mese. È di nuovo lo sport a venirmi in aiuto.

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