soldi e sentimento

I rischi della geolocalizzazione affettiva: la cura è vicinanza

Le app che permettono di seguire la posizione dei figli sembrano in teoria una forma di controllo. Ma in realtà sono più una gestione formale dell’ansia di chi controlla. E hanno un limite: abbiamo bisogno della presenza

Vivere al tempo della geolocalizzazione affettiva. Il tempo in cui, per esempio, molti genitori si prendono cura dei figli adolescenti sapendo anzitutto dove questi figli si trovano nel corso della giornata. L’airtag, la app che traccia gli spostamenti, ma anche solo un messaggio inviato regolarmente. Ricevere la conferma che il quattordicenne è nel luogo in cui deve trovarsi, più o meno raggiungibile. E sentirsi rassicurati come quando controlliamo di avere le chiavi in tasca. Oggi si parla spe

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