La monografia di Adelphi

Il Marx di Berlin è in missione per conto di un qualche dio

Foto Agf
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  • Il libro di Isaiah Berlin su Marx nacque da una circostanza occasionale e non da un interesse specifico per Marx stesso o per il marxismo. Adelphi pubblica adesso la quinta edizione di questa monografia, curata da Henry Hardy.
  • Nelle prime righe Berlin scrive che nessun pensatore del XIX secolo ha avuto un’influenza così diretta e profonda sull’umanità come Marx, che non divenne mai, però, una figura popolare.
  • Pur ammettendo però che il suo sistema intellettuale, anche se rigido, si fondava sull’osservazione e sull’esperienza, riconosce in lui i tratti di un antico profeta che adempie una missione celeste, animato da una incrollabile fiducia nella società armoniosa del futuro.

Il libro di Isaiah Berlin su Marx nacque da una circostanza occasionale e non da un interesse specifico per Marx stesso o per il marxismo. Michael Ignatieff scrive che Berlin non sapeva quasi nulla sull’argomento e che detestava quell’orientamento filosofico «tanto quanto ci si sarebbe potuto aspettare da chiunque fosse fuggito dalla rivoluzione di ottobre». Nel 1933 lo storico H. A. L. Fisher aveva proposto di scrivere una introduzione a Marx a Sidney e Beatrice Webb, a Harold Laski e ad alt

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