Distrazioni digitali

Memoria e cervelli a rischio, come usare l’intelligenza artificiale senza perdere la ragione

Emilia Finardi per MiMaster Illustrazione
Emilia Finardi per MiMaster Illustrazione

Sempre più persone delegano il loro pensiero a ChatGpt, Gemini o DeepSeek. L’accesso più facile alle informazioni provoca un’erosione della memoria, che si traduce in una minore capacità di conservare e organizzare le informazioni quando si prendono decisioni

I recenti lanci di Gemini Deep Think e Gpt-5 hanno evidenziato la rapida evoluzione dei modelli linguistici di grandi dimensioni. Con il 67 per cento delle organizzazioni di tutto il mondo che utilizzano i Llm (Large language model), probabilmente anche voi li avete sperimentati. Forse siete rimasti impressionati, o meno, nel caso del nuovo ChatGpt. Ma potreste anche aver notato che vi distraete più facilmente, che la vostra memoria non è altrettanto affidabile e che compiti che una volta sembra

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