intervista al fondatore dei subsonica, candidato a Torino

Max Casacci: la musica libera le energie giovani che la politica ha soffocato

  • Fare una campagna elettorale, benché locale, deve essere molto più dura che fare un tour. Non c’è metamorfosi, eppure, gli confesso subito, la sua decisione di candidarsi mi ha preoccupato.
  • «In un clima generale di narrazione falsata e paradossale, è stata spesso la musica ad assumersi il compito di lanciare messaggi sensati e coerenti con la realtà». 
  • «Torino Domani, la lista civica a cui appartengo, nasce in questo contesto. Ha prevalso l’essere stato troppo spesso testimone di quello spreco che per miopia, provincialismo, atteggiamenti svalutanti ha sempre contraddistinto una Torino che sistematicamente sciupa le sue migliori risorse». 

Per continuare a leggere questo articolo