Cultura

L’anima, la voce e la ribellione di Joyce Lussu e Fausta Cialente

  • Fausta Cialente e Joyce Lussu. Due donne, due ferventi antifasciste, che su fronti geograficamente distanti hanno preso parte alla Resistenza, due autrici, due traduttrici. E di recente protagoniste, per vie diverse, di due pubblicazioni che le riguardano.

  • L’una è la ristampa nottetempo di Un inverno freddissimo (a cura di Emmanuela Carbé), romanzo di Cialente del 1966 da molti anni disperso nei rivoli del collezionismo (l’ultima ristampa per conto di Feltrinelli risale al 1976). 

  • L’altra è la biografia che Silvia Ballestra ha dedicato a Joyce Lussu, dal titolo La Sibilla (Laterza). Due vite, due ritorni. Due libri, distinti e paralleli.

Gli stradari delle città somigliano per qualche verso alle costellazioni. Le strade sono come le linee immaginarie che congiungono le stelle, descrivendo forme e percorsi il cui limite coincide solo con la fantasia di chi guarda. Qualcuno tuttavia potrebbe obiettare che strade e costellazioni stanno nella dirittura di due scienze ben codificate: l’urbanistica e l’astronomia. Eppure, in una notte limpida o durante un viaggio senza mappa, chi non ha pensato almeno una volta di derogare agli schem

Per continuare a leggere questo articolo