intervista a William Dalrymple

La conquista inglese dell’India rappresenta il primo atto di violenza aziendale

  • William Dalrymple, storico scozzese e co-direttore del Jaipur literature festival, il più importante festival letterario di Asia Pacifico, ripercorre la trama della sua ultima fatica letteraria tradotta in italiano, Anarchia (Adelphi).
  • Un poderoso quanto avvincente volume dedicato all’inarrestabile ascesa della Compagnia delle Indie orientali. «Riconoscere che ci fosse una società con il potere di creare o distruggere una nazione, già nel Diciottesimo secolo, è terribile e straordinario».
  • Fin dalle prime pagine Dalrymple mette in chiaro il suo punto di partenza: ad attuare lo spezzettamento e la presa dell’India non è stato il governo britannico, ma una società privata.

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