- Spiace doverlo ricordare: non ci sono particolari indizi che la vittoria agli Europei di calcio significhi una ripresa dell’Italia. E anche il fatto che i Måneskin abbiano vinto l’Eurofestival non è indice di un Risorgimento, meno che mai di un Rinascimento.
- L’icona pop ha una teleologia, vale a dire, risponde a certi fini, di solito commerciali; solo che abbiamo l’irresistibile tendenza a vederci dietro una teologia, una forma suprema, un destino.
- Nulla di cui scandalizzarsi, per esempio, se l’influencer è diventato l’interlocutore dei politici su temi sensibili. Non ci si scandalizza a vedere Renzi, in dissenso sul Ddl Zan che chiede a Chiara Ferragni un confronto sui contenuti.
La cultura pop non ci salverà. E nemmeno la vittoria agli Europei
15 luglio 2021 • 19:32