Cultura

La diffidenza per la finzione è nel nostro Dna letterario

Nella letteratura il rifiuto dell’immaginazione risale a Manzoni, e anche più indietro, fino a Sant’Agostino. Ma anche la fiction può diventare realtà e parlarci delle cose che ci stanno a cuore, non solo nel nostro privato

Un libro recente di Veronica Raimo si intitola Niente di vero. Invece l’ultimo libro di Tiziano Scarpa si intitola La verità e la biro. Dovremo dedurne che il secondo dice la verità, mentre il primo no? Meglio andarci piano. Non occorre essere Ponzio Pilato per capire che verità è un concetto pieno di insidie. Anche se partiamo dalla spiegazione più semplice, che dire la verità significa dire le cose come stanno, o raccontare come sono andate, ci infiliamo in un sacco di complicazioni. Intan

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