Cultura

Il politologo Roy: «La nostra vita si trasforma in una serie di procedure»

  • Nel suo ultimo libro, il politologo Olivier Roy fornisce una lettura del vasto mutamento culturale in cui ci troviamo calati, con una grande trasformazione determinata da quattro fattori: i movimenti giovanili di fine Anni Sessanta, internet, la globalizzazione e il neoliberismo
  • La crisi della cultura e del suo potenziale integrativo ha aperto la strada a un eccesso di giuridificazione e regolamentazione dei rapporti sociali. Tutto quanto sta diventando procedura, necessita di esplicitazione senza lasciar spazio al non detto
  • Il narcisismo di massa genera effetti paradossali: esponiamo l’intimità e il corpo ma siamo anche ossessionati dalla privacy

Per continuare a leggere questo articolo