tra james Joyce e lo spaccio

La scuola non è un esercizio di semplificazione

LaPresse
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  • Sulla scuola abbiamo un sacco di opinioni, ma sono quasi tutte pigre, puerili e in fondo inutili. Per questo sono felice che sia uscito il romanzo Domani interrogo di Gaja Cenciarelli
  • È un libro sulla scuola, anzi sulla scuola italiana di periferia: è un ritratto di quel contesto, ed è un contesto che ci dovrebbe interessare
  • Cenciarelli ha scritto un libro nel quale c’è una grande consapevolezza letteraria, Si legge come un’avventura, l’avventura dell’anno scolastico, però è anche una storia di ossessione amorosa

Tutti siamo andati a scuola, di conseguenza tutti abbiamo un’opinione sulla scuola. Fa parte di quegli argomenti intorno ai quali nessuno esita a dire la propria. Ma quasi tutte queste opinioni sono pigre, puerili e in fondo inutili. Nascono dal residuo dei ricordi dell’infanzia e dell’adolescenza. I ricordi sono poi rielaborati in età adulta in base al nostro sistema di valori, e talvolta si arricchiscono dell’esperienza ambigua dell’essere genitori, nonni, zii o conoscenti di qualcuno che a

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