C’è chi ci spera ancora

La Superlega non è mai morta. E ora ha un nuovo amministratore delegato

(Michael Kappeler/dpa via AP, File)
(Michael Kappeler/dpa via AP, File)
  • I tre residui soci fondatori (Barcellona, Juventus e Real Madrid) insistono a perseguire il progetto fallito a aprile 2021. Sperano ancora che nel 2023 la Corte di giustizia europea si pronunci contro il monopolio Uefa in materia di organizzazione delle competizioni.
  • Il quotidiano spagnolo Marca ha riferito che in ambiti Uefa e Eca si ironizza sul fatto che Barcellona e Juventus vogliano la Superlega ma intanto rischiano di essere eliminate dalla fase a gironi della Champions League.
  • Nei giorni scorsi il vicepresidente della Commissione Ue, il greco Margaritis Schinas, ha giudicato la Superlega contraria al modello di sport europeo nel corso di un question time a Bruxelles. «Non si farà» ha aggiunto.

Un disperato tentativo di rilancio. La Superlega europea per club prova in ogni modo a rimanere un progetto in vita e per questo procede alla nomina di un nuovo amministratore delegato. Si tratta del manager tedesco Bernd Reichart, classe 1974, ex presidente del consiglio d’amministrazione del gruppo mediale Rtl Deutschland controllato a sua volta dal gruppo Bertelsmann. La notizia della nomina di Reichart è giunta nella tarda serata di lunedì e ha provocato reazioni tiepide, certo non galvaniz

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