Cultura

La vita di quartiere a Milano è una forma di resistenza

  • Milano, la città che non si ferma, con il calendario affollato di weeks e la reputazione di città patinata, anonima e indifferente. Eppure, se la attraversi una cosa ti salta all’occhio subito: ogni quartiere è diverso dall’altro

  • Che te ne fai di una città quando hai un quartiere? Ogni tanto bisognerebbe chiederselo. Perché il quartiere-universo può bastare, per la maggior parte del tempo, come ha dimostrato la pandemia 

  • La vita di quartiere a Milano è una forma di resistenza: non ai vantaggi che ci porta il progresso ogni giorno, ma alla standardizzazione della vita, in cerca dell’autenticità 

Milano, la città che non si ferma, con il calendario affollato di weeks. Dopo le più famose, moda e design, ci sono la green, la beauty, la walking, la football e via così. Di qualcosa si deve pur campare, come si suol dire. E Milano, dall’Expo in avanti, su questo genere di cosa ci campa tanto da essere arrivata alla paventabile bolla immobiliare. Tanto da essersi fatta una certa reputazione, quella della città patinata, anonima e indifferente. Eppure. Eppure, se attraversi Milano, una cosa

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