- Disegnare e comporre il presepe è riscrivere, anno dopo anno, il mito di fondazione di una comunità utopica nel senso letterale del termine.
- L’unità del presepe non sta nei singoli elementi, bensì nelle loro relazioni nascoste.
- Il presepe napoletano, qualunque sia l’eterogeneità del mondo che vi è racchiuso per rinascere, conserva un suo "intreccio” globale. Anzi, maggiore è l’accozzaglia di parti disparate, più nitidamente appare il profilo della totalità, dell’armonia dissonante che regge la partitura.
L’armonia dissonante che regge la partitura del presepe
23 dicembre 2022 • 19:17