Cultura

Le canzonette a Sanremo e tutto il mondo fuori

Ogni anno, con l’avvicinarsi del Festival, c’è chi si interroga sulla capacità della canzone italiana di farsi specchio della realtà presente. Ci sono cantanti che ci sono riusciti ma quasi sempre lontano dall’Ariston

 

  • Grazie dei fior o Naufragar in questo mar? In prossimità di Sanremo nasce l’amletico dubbio: la canzone italiana oltrepassa la nostra comune percezione della realtà come fa, in genere, la poesia?
  • Avventato fare confronti. La canzonetta comunque ha influenzato milioni di persone. Dal 1964 al 1977 ha imposto un rivoluzionario cambiamento nel costume degli italiani e di tutto l’occidente.
  • Il Festival, ogni anno, scatta le fotografie dei nostri contemporanei con le canzonette in gara, ma quei ritratti, belli o brutti, non riescono a essere l’album di una società, di una comunità universale e globale. 

Grazie dei fior o Naufragar in questo mar? In prossimità di Sanremo nasce l’amletico dubbio: la canzone italiana oltrepassa la nostra comune percezione della realtà come fa, in genere, la poesia? Dobbiamo nobilitarla a specchio sociale o possiamo semplicemente dire che «sono solo canzonette», come sostiene Edoardo Bennato? I confronti tra poesia e canzone, sulla validità dell’una contro l’altra che spesso hanno appassionato esperti e letterati appaiono insensati. La nobile arte delle rime da un

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