Cultura

Le deviazioni di Nina Berberova, a Sorrento trovò la sua tregua

Ha scritto molto, e molto si è spostata con il marito, il poeta Vladislav Chodasevič girando l’Europa. Nelle sue memorie la traccia profonda del tempo dilatato trascorso nella villa dello scrittore Maksim Gor’kij

C’è stato un tempo in cui i taccuini venivano scritti a mano e senza alcuna certezza sul loro destino. All’inizio del Novecento, mentre la registrazione sonora era ancora in evoluzione, lo swing infestava i club e la poesia era puro canto di dissidenza, Nina Berberova aveva uno speciale registratore che erano carta e penna. Di tanto in tanto la scrittrice russa si trascinava dietro un taccuino per appuntarci sopra parole, note, incontri; poco alla volta i quaderni cominciarono a raccogliere devi

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