Nel mondo, ma soprattutto in Italia, le donne sono ancora una presenza marginale nei musei e nel mercato. L’esclusione non si combatte con le quote rosa e altre imposizioni, ma con un cambio del paradigma culturale
- Perché non ci sono state grandi artiste? Tra le prime a chiederselo cinquant’anni fa ci fu la storica dell’arte Linda Nochlin. Una riflessione che, seppur con la debita distanza e consapevolezza storica, è ancora oggi di grande attualità.
- Secondo la studiosa americana il quesito risultava mal posto e dava per assunto uno dei luoghi comuni più insidiosi e acritici della storia dell’arte: la definizione di grande artista, cioè colui che è dotato di genio, ovvero di un potere statico e quasi misterioso.
- Per avviare la riflessione era quindi necessario sfatare questo mito, cosa che Nochlin fece dimostrando che non esiste alcuna presupposta innata genialità individuale, al contrario il talento è qualcosa che viene coltivato ed educato.