FINZIONI – IL MENSILE CULTURALE

Come si racconta Milano: i libri di Bianciardi e Simonetta

  • Raccontare Milano è complicato, soprattutto nei momenti storici in cui la retorica della città che non sta mai con le mani in mano s’incarna in qualche trasformazione
  • Gli eterni mutamenti di una città che si disfa e ricostruisce di continuo sono stati ben catturati da due scrittori degli anni Sessanta: Luciano Bianciardi e Umberto Simonetta
  • Questo articolo si trova sull’ultimo numero di FINZIONI – il mensile culturale di Domani. Per leggerlo abbonati a questo link o compra una copia in edicola

Com’è difficile raccontare Milano. Una difficoltà che si acuisce in quei momenti storici in cui la retorica della città che non sta mai con le mani in mano s’incarna plasticamente in qualche trasformazione urbanistica, e diventa una colpa persino ridirne qualcosa. Coi cantieri e le relative buche saltano fuori allora anche nuovi slogan che promuovono il legame speciale della città con il progresso e le modalità d’uso per un corretto vivere contemporaneo (che è sinonimo di milanese). Le cose n

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