Cultura

L’interpretazione di Eco: la semiotica come arma per illuminare l’oscurità

Gian Mattia D'Alberto / LaPresse
Gian Mattia D'Alberto / LaPresse

  • Fare filosofia come fare ginnastica. Praticare esercizi argomentativi come si fanno esercizi di stretching. Per Umberto Eco la filosofia era anche questo: un esercizio di elasticità e una buona condotta concettuale, logica, linguistica.

  • Eco ha deciso di dedicarsi in modo nuovo, inedito, a una disciplina che fino ad allora – gli anni Sessanta – era sconosciuta ai più: la semiotica. Eco la riprende per farne la sua arma contro il non-senso e contro l’oscurità: a Eco piacevano i lumi.

  • La semiotica, che è disciplina filosofica, ragiona su categorie generali e sa vedere, nei mille segni e nei mille testi del mondo, i meccanismi di senso generali che vi sono sottesi.

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