Esploratore civico

Luca Serianni, un intellettuale riservato in un paese che ama chiasso e improvvisazione

  • È difficile ricordare Luca Serianni, scomparso a settantaquattro anni, solo come l’insigne storico della lingua italiana che era, autentico principe nel suo campo.
  • Le sue lezioni erano famose non solo per la straordinaria cura con cui erano preparate e presentate, ma anche perché riusciva a fondere, con la sua bella parlata da romano colto (un timbro purtroppo in via di sparizione), il massimo della serietà dottrinale con il massimo della vivacità e dello humour.
  • Serianni era un autore dalla fecondità intensa e regolare. Nelle sue numerose opere accanto all’interesse per le prospettive globali si rivela spesso il gusto coraggioso di esploratore di settori trascurati o ignoti.

È difficile ricordare Luca Serianni, scomparso a settantaquattro anni, solo come l’insigne storico della lingua italiana che era, autentico principe nel suo campo. Basta dare uno sguardo ai social per vedere quanto sgomento avesse suscitato il terribile incidente di cui era rimasto vittima giorni fa e quanto affetto migliaia di persone avessero voluto manifestargli, in aggiunta alla grande considerazione per la sua attività di studioso e di professore. In uno dei tanti post ho trovato questa be

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