nel paese delle meraviglie

Se la lezione ai conservatori arriva da Luciana Castellina, donna di quasi cento anni

«Mi meraviglio sempre che ci sia qualcuno che si vuole chiamare “conservatore” e che fa di questa parola un pregio, non si capisce cosa vogliono conservare. La prima cosa che vorrei dire alla Meloni: “Ma che vuoi conservare di questo mondo?”», dice Castellina

Luciana Castellina ha compiuto novantasei anni lo scorso agosto. Non è un’esagerazione dire che ne dimostra almeno trenta in meno, se non cinquanta. Potremmo scalarle l’età fino a riportarla alle scuole elementari, quando giocava a tennis con la figlia di Mussolini, o alla fine degli anni Sessanta, quando veniva arrestata in Grecia durante il colpo di stato dei colonnelli. Insomma, in qualsiasi punto della sua carriera politica, giornalistica, militante ci catapultassimo andrebbe comunque bene.

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