- Donne e cinema. Non soltanto attrici, registe, sceneggiatrici, costumiste o star, ma anche produttrici. Come Marina Cicogna, 87 anni, la prima, storica produttrice cinematografica italiana. Il che significa aver scelto di produrre film ma anche rinunciarci troppo presto.
- Anche di questo tratta l’originale e ironico documentario di Andrea Bettinetti Marina Cicogna. La vita e il tutto resto, presentato alla Festa del Cinema di Roma e prossimamente nelle sale.
- Lo scegliere la libertà è per Cicogna non solo il fondamento della sua vita, del suo lavoro. Ma anche la chiave di lettura per capire cosa era tra gli anni Sessanta e Settanta il cinema e cosa è diventato.
Donne e cinema. Non soltanto attrici, registe, sceneggiatrici, costumiste o star, ma anche produttrici. Come Marina Cicogna, 87 anni, la prima, storica produttrice cinematografica italiana. Il che significa aver scelto di produrre film ma anche rinunciarci troppo presto. Dopo aver vinto nel 1971 l’Oscar per Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, la contessa Cicogna non riesce a trattare con gli americani per opere come Il Conformista, Ultimo tango a Parigi, Il portiere di nott



