roberto calasso (1941-2021)

Appunti dal funerale di Calasso, un amico che non conoscevo

 

  • È la prima volta che mi capita di prendere un treno per partecipare a un funerale. Ma era la cosa giusta da fare. Giusta nei suoi confronti, ma soprattutto, confesso, nei miei. Per ricordare a me stesso quanto devo a Roberto Calasso.
  • Per comprendere la straordinarietà dell’impatto di Roberto Calasso, è bene aiutarsi con dei numeri: sessant’anni ai vertici di una casa editrice importante; una ventina di libri scritti di suo pugno, pubblicati in trenta lingue; oltre duemila libri pubblicati dalla casa editrice, dei maggiori scrittori di sempre.
  • So che è forzato, ma in questi giorni la voglio pensare così: la storia di Adelphi è la storia di un lutto. La storia di un discepolo che insegue le orme del suo maestro, cercando di esserne all’altezza, per tutta la vita. Ci riuscirà.
     

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