Il caso che non si chiude mai

Il fascino del mostro di Firenze tormenta ancora gli italiani

  • Al contrario di altri “misteri d’Italia”, sul mostro di Firenze esiste da tempo una sentenza definitiva, seppur parziale. Il caso dovrebbe dunque essere chiarito e chiuso. Ma la verità giudiziaria dei processi a Pietro Pacciani e ai cosiddetti “compagni di merende” è insoddisfacente per molti di quelli che conoscono a fondo la vicenda, e per alcuni è del tutto inaccettabile.
  • Il dolore e la paura portano in quegli anni, soprattutto in Toscana, al cambiamento di alcuni costumi, classico è l’esempio dei genitori che iniziano a lasciare casa libera ai figli piuttosto che correre il rischio di mandarli “in camporella” e non vederli tornare.
  • Esiste una sterminata, minuziosa discussione che dura da decenni e che prende il nome di “mostrologia”: una nicchia di persone specializzate che continua a guardare il mostro negli occhi. Accanto a questo, anzi in superficie, domina da molto tempo un certo tono farsesco: Pacciani e gli altri sono ridotti a macchiette e la vicenda viene fagocitata e offerta sotto forma di barzelletta e di meme.

Per continuare a leggere questo articolo