27 gennaio 2022 • 20:54Aggiornato, 27 gennaio 2022 • 20:55
Questo momento collettivo di “Ritorno al futuro” è svanito quasi subito e ci siamo ricordati di colpo che i tempi in cui si usciva di casa senza mascherina, e senza smartphone, sono ormai lontani.
In Italia gli anni Novanta hanno decretato l’ascesa di un’unica persona che è riuscita a monopolizzare l’intera nazione per oltre due decadi. Tutto questo nonostante continui scandali, inchieste, processi, attacchi televisivi, denunce. Niente sembrava scalfirlo.
Probabilmente l’espressione più alta del cazzeggio di quegli anni era l’usanza comune di fare scherzi goliardici durante momenti solenni e istituzionali, come ad esempio la votazione per l’elezione del presidente della Repubblica.