- Sono molti gli stimoli da cui vengono generate le opere di Pietro Roccasalva: si possono trovare nel fotogramma di un film, in un brano letterario, in una proposizione filosofica o nell’esperienza quotidiana
- Principalmente pittore, l’artista non esita a scegliere altri mezzi espressivi quando li ritenga necessari per costruire l’universo polifonico nel quale intende operare
- Disegno, scultura, performance, installazione, tecnologia digitale, tutto concorre a costruire un percorso nutrito da una sapienza che non si limita a sondare la storia dell’arte
Un piccolo dipinto che ha per soggetto un gallo vestito con la divisa delle guardie svizzere pontificie accoglie il pubblico negli spazi della Collezione Giancarlo e Danna Olgiati, a Lugano. Questa collezione privata ha da tempo aperto le sue porte alla fruizione del pubblico più vasto, divenendo parte integrante dei programmi del Masi, il Museo d’arte della Svizzera italiana, che ha sede a pochi passi, affacciato sul lago. Quel piccolo dipinto è un’opera senza titolo del 2011 e il suo autore



