Patrizia Mirigliani ha ereditato da sua padre l’organizzazione dello storico concorso. Ora è protagonista del documentario Netflix Miss Italia non deve morire, che ricostruisce la perdita di centralità di un programma televisivo, per anni al centro delle attenzioni al pari di una partita della nazionale o di Sanremo. Lei spera sempre che il mondo riprenda a girare nel suo verso, ma non è stato il femminismo a smantellarlo
«A real loser is someone who's so afraid of not winning he doesn't even try», dice il nonno di Olive, la protagonista di Little Miss Sunshine, film indipendente di culto uscito nel 2006, per motivarla prima della sua grande esibizione sulle note di Superfreak. Quello stesso anno, la nazionale di calcio vinceva i mondiali e Prodi diventava presidente del Consiglio, mentre la prima Miss Italia con i capelli corti, Claudia Andreatta, poi ultima signorina buonasera della storia Rai, otteneva il tito


