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La paternità di parole di Gramsci, traduttore (stra)ordinario

©LaPresse Archivio Storico
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  • Jhumpa Lahiri ha pronunciato questa lezione su Antonio Gramsci traduttore in occasione del conferimento della laurea ad honorem in Specialized Translation presso il dipartimento di Interpretazione e traduzione dell'Università di Bologna Alma Mater Studiorum.
  • Nel testo la scrittrice e studiosa sospesa tra lingue e culture, si rispecchia nell’altrettanto poliedrica figura di Gramsci che emerge dalle Lettere dal carcere, nella cui sostanza materiale, emotiva e linguistica si staglia il profilo di un padre, figlio, sposo che interroga la storia e spera che il nostro mondo possa diventare giusto e tollerabile.
  • Il traduttore e la traduttrice hanno un ruolo attivo anche, forse soprattutto, quando sono confinati: partecipano del farsi della storia in un andirivieni di senso e d’identità.

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