- In occasione dell’uscita del suo libro Un re non muore, Ivano Porpora regala a Cose da maschi un ragionamento sull’immaginario di genere legato alla pratica e alla storia degli scacchi.
- Psicologi e scrittori hanno asserito che gli scacchi sono essenzialmente edipici: lo scopo è uccidere il re. Ma questo basta a sostenere che le donne sarebbero meno invogliate a vincere perché l’archetipo di fondo è maschile?
- A eccezione della regina (e della torre, che però è un oggetto), in italiano tutti i pezzi sono grammaticalmente al maschile. La corte è fatta di uomini, il dominio di donne? Non è così: gli scacchi sono un gioco di collaborazione, feroce e fittissima.
Il senso (e il genere) degli scacchi
20 ottobre 2021 • 17:11Aggiornato, 20 ottobre 2021 • 18:08