LE CASE DELLE SCRITTRICI / 1

Non era una stanza, era un deposito: dove nacquero i capolavori di Virgina Woolf

Monk’s House è immersa nel verde. A differenza della vicina Charleston, luogo elettivo della sorella Vanessa, la casa di Virginia Woolf, quella a cui lei e il marito Leonard destinarono lunghi soggiorni vacanzieri e buona parte della seconda guerra mondiale, almeno fino a quando Virginia non si uccise nel 1941, è nascosta dal fitto fogliame degli alberi. Non si concede, si sottrae alla vista

Monk’s House è immersa nel verde. A differenza della vicina Charleston, luogo elettivo della sorella Vanessa, la casa di Virginia Woolf, quella a cui lei e il marito Leonard destinarono lunghi soggiorni vacanzieri e buona parte della seconda guerra mondiale, almeno fino a quando Virginia non si uccise nel 1941, è nascosta dal fitto fogliame degli alberi. Non si concede, si sottrae alla vista. A pochi chilometri da Lewes, nel cuore dell’East Sussex, dove prati sconfinati ospitano bestiame al pasc

Per continuare a leggere questo articolo