Una malattia generazionale

La nostalgia intrappola noi trentenni nell’infanzia

  • Perché noi, trentenni non del tutto adulti, siamo così ripiegati sui feticci e i ricordi e le canzoni e i giocattoli e le mode di quando eravamo bambini?
  • Perché noi, nati sullo scorcio del lungo secolo, al limitare del cambio di millennio, anziché protenderci in avanti abbiamo iniziato così presto a riguardarci indietro?
  • Perché, contrariamente alle generazioni che ci precedono, abbiamo eletto proprio l’infanzia – il tempo in cui non si è autonomi, gli anni dello “stato di minorità” in cui la famiglia è il confine dell’esperienza e sono gli adulti a prendere decisioni per te – a età prescelta per la nostalgia?

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