l’intervista

Prendere coscienza delle proprie origini serve a strappare le radici dalle mani dei sovranisti

24 March 2022, North Rhine-Westphalia, Cologne: Lit.Cologne: Sasa Stanisic, writer, speaks at a reading at Lit.Cologne. Photo by: Oliver Berg/picture-alliance/dpa/AP Images
24 March 2022, North Rhine-Westphalia, Cologne: Lit.Cologne: Sasa Stanisic, writer, speaks at a reading at Lit.Cologne. Photo by: Oliver Berg/picture-alliance/dpa/AP Images
  • Saša Stanišić è un autore bosniaco-tedesco. È nato nel 1978 e nel suo primo libro tradotto anche in italiano, Origini, racconta la sua fuga, prima solo con la madre, poi anche col padre, verso la Germania, dove si è ricostruito un’esistenza.
  • «Il lavoro è cominciato in un periodo in cui le origini venivano utilizzate ovunque come una categoria politica». «Delle origini si abusava anche per opprimere le minoranze, diffondere stupidaggini sul darwinismo sociale e aumentare in maniera generica il valore di “radici” che in realtà sono solo delle coincidenze».
  • Stanišić presenta Origini questo 9 dicembre a Roma, al festival Più libri più liberi, alle ore 18 nella sala Sirio della Nuvola. Insieme all’autore, la scrittrice Igiaba Sciego. L’incontro è organizzato con la collaborazione del Goethe Institut.

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