- La giustizia ha individuato due colpevoli della strade di Piazza della Loggia, condannandoli con sentenza definitiva, dopo oltre 40 anni in cui tre istruttorie e una decina di processi non avevano sortito nulla, è dipeso anche dal giocatore della Juve, Marco Pacione.
- Pacione la sera del 19 ottobre 1986 si mangiò più palle gol in uno Juventus-Barcellona quarto di finale di Coppa dei Campioni. E gran parte del dibattimento dipese da una perizia psichiatrica in cui venne menzionato.
- Carlo Maria Maggi – poi condannato al’ergastolo - rispose su quella partita, tanto da metterla in collegamento con la finale di Champions Juventus-Barcellona che si sarebbe dovuta giocare a Berlino un paio di giorni dopo.
Un percorso sull’isola veneziana della Giudecca una volta scesi dal vaporetto. Le vasche Imhoff. Ma soprattutto Marco Pacione, quel calciatore che i tifosi juventini ricordano e maledicono ancora oggi, almeno quelli dalla quarantina in su: da quando la sera del 19 ottobre 1986 si mangiò più palle gol in uno Juventus-Barcellona quarto di finale di Coppa dei Campioni. Era il ritorno, finì 1 a 1 e ai bianconeri non bastò per passare il turno. E chiedetelo, al primo juventino che incontrate: di c



