- Recensendo qualche giorno fa la nuova edizione della Terra desolata di T.S. Eliot, resa “devastata” dalla curatrice Carmen Gallo, avevo evocato le catastrofi che lastricano la marcia del progresso.
- Il dilemma è lo stesso che occupa chi provi a tradurre il titolo del celebre capriccio di Goya, El sueño de la razón produce monstruos: il problema è il sogno oppure il sonno? Troppa ingerenza o troppa poca?
- La ragione che fa danni è quella che non tiene conto della resistenza del reale, e procede come un treno fino a sbattere contro il muro, perché scambia la mappa col territorio. In questo caso il rimedio si rivela peggio del male, già orribile.
Quanta devastazione siamo pronti ad accettare per imporre il bene?
24 agosto 2021 • 10:40