Il libro di Kate Elizabeth Russel, il MeToo, il successo e le accuse. Può un narratore romanzare la violenza? O può parlarne solo chi l’ha effettivamente subìta? Alla ricerca della giusta distanza tra letteratura e vita
15 ottobre 2017: Alyssa Milano, attrice, twitta «if you’ve been sexually harassed or assaulted write me too as a reply to this tweet». Alla fine della giornata i tweet che contengono la parola “me too” sono 200.000, dopo due giorni 500.000. In ventiquattro ore, l’hashtag su Facebook viene utilizzato in 12 milioni di post. Le donne parlano dando voce a quello che è stato, fino a quel momento, solo un lunghissimo silenzio: in tutto il mondo si moltiplicano i racconti di abusi e violenze subite.



