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Lo scrittore ricevette una telefonata da parte del critico. I due si conoscevano da qualche decennio come possono conoscersi uno che di mestiere fa lo scrittore e uno che di mestiere fa il critico: come il topo e il gatto.
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Lì per lì lo scrittore non diede peso alle parole che il critico aveva pronunciato prima di salutarlo, pensando che tra poco la recensione sarebbe uscita, e che il suo romanzo era stato sottoposto a un’analisi accurata.
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Tuttavia, a mano a mano che passavano i minuti, quella «piccola riserva» cui il critico aveva accennato cominciò a diventare la parte più importante dell’intera telefonata.
Lo scrittore ricevette una telefonata da parte del critico. I due si conoscevano da qualche decennio come possono conoscersi uno che di mestiere fa lo scrittore e uno che di mestiere fa il critico: come il topo e il gatto. «Carissimo, ti ho chiamato solo per dirti che presto uscirà la recensione che ho scritto sul tuo nuovo romanzo», annunciò il critico. «Mi dai una notizia meravigliosa!». «Faccio un’analisi accurata, con una piccola riserva». Lì per lì lo scrittore non diede peso alle



